Castiglione di Sicilia, è un comune italiano di 2 889 abitanti della città metropolitana di Catania in Sicilia.

Diverse le “cose” da fare e vedere a Castiglione di Sicilia. La cui edificazone risale alle invasioni islamiche.

La cittadina fa parte del circuito dei borghi più belli d’Italia e il territorio del comune di Castiglione di Sicilia è stato dichiarato di “notevole importanza pubblica”.

Situata su una collina, nel bel mezzo della Valle che il fiume Alcantara solca tra Randazzo e Taormina; è uno dei comuni del Parco dell’Etna e del Parco fluviale dell’Alcantara.

Dista 50 km da Catania e 60 km da Messina. Altre aree protette sono parte del territorio comunale: Pineta di Linguaglossa, Dammusi, Fascia Altomontana Etna, Contrada Sorbera e Contrada Gibiotti, Asta fiume Alcantara.

Castel Leone arrivò al suo massimo splendore dopo la cacciata degli Arabi da parte dei Normanni e furono edificati le mura e il Cannizzo, una torre di vedetta situata all’estremità della città. Nel 1233 fu nominata da Federico II “Città Animosa”, e questo usò il castello come residenza estiva. Nel 1282 con i Vespri Siciliani Castel Leone passò all’ammiraglio Ruggero di Lauria che appoggiava Pietro d’Aragona, ma fu passato a Giacomo d’Aragona. Nel 1297 Federico III d’Aragona venne di persona a porvi l’assedio da Francavilla a sud e da contrada Sciambro a nord-ovest. Dopo un po’ gli assediati si arresero e Federico entrò trionfante dalla porta del Re. Dopo due anni Ruggero si impossessò di nuovo della città, ma per poco tempo perché Federico mentre andava a Randazzo venne a sapere che la rocca era indifesa e allora assediò le mura dalla piana di Cerro e le conquistò. Venne assegnato come feudo a Giovanni, duca di Randazzo, e venne ribattezzata Castiglione. La città fu teatro di numerose carestie e nel 1636 si fondò il Peculio, un’istituzione che permetteva di comprare il frumento che sarebbe stato venduto nei momenti di crisi. Naquero diversi ordini monastici come gli Agostiniani  fondatori del monastero nell’anno Mille, i Carmelitani che costruirono l’odierno oratorio, i Cassinesi, la cui abbazia si trovava vicino alla chiesa di San Nicola e le Benedettine che gestivano un orfanotrofio.

Medaglia di bronzo al merito civile «Nel corso dell’ultimo conflitto mondiale fu teatro di una feroce rappresaglia tedesca che provocò la morte di sedici civili ed il saccheggio di numerose abitazioni. Castiglione di Sicilia, 12 agosto 1943»

_ L’Etna vista dallo Stagno Pantanu- Meta dei migratori

etna e stagno pantanu
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